1. Sei proprietario (o titolare di un diritto reale)?

Devi pagare l’IMU se sei:

  • proprietario dell’immobile
  • usufruttuario, titolare di uso o abitazione
  • enfiteuta o superficiario

Se sei inquilino, comodatario o affittuario, non paghi l’IMU.

2. L’immobile è abitazione principale?

In generale NON si paga l’IMU sull’abitazione principale, cioè l’immobile in cui:

  • hai la residenza anagrafica
  • dimori abitualmente

Eccezioni (IMU dovuta):

Se l’abitazione principale è di categoria catastale:

  • A/1
  • A/8
  • A/9
    (lusso, ville, castelli)

3. Che tipo di immobile è?

L’IMU è dovuta per:

  • seconde case
  • case affittate
  • terreni edificabili
  • immobili commerciali
  • aree fabbricabili

Non è dovuta (in linea generale) per:

  • terreni agricoli in comuni montani o posseduti da coltivatori diretti/IAP
  • fabbricati rurali strumentali (in molti casi)

4. Il Comune prevede agevolazioni?

Ogni Comune può stabilire:

  • aliquote diverse
  • riduzioni
  • esenzioni particolari

Esempi:

  • immobili concessi in comodato gratuito a parenti
  • immobili locati a canone concordato
  • immobili inagibili o inabitabili

Serve verificare il regolamento IMU del Comune.

5. Periodo di possesso

L’IMU si paga in base ai mesi di possesso:

  • il mese conta se il possesso dura almeno 15 giorni
  • se compri o vendi casa durante l’anno, il pagamento è proporzionale

6. Importo minimo

Molti Comuni non richiedono il pagamento se l’IMU annua è inferiore a 12 euro, ma dipende dal regolamento comunale.

Come verificare in pratica

  1. Controlla la categoria catastale e la rendita.
  2. Verifica se è abitazione principale.
  3. Consulta il sito del Comune o il regolamento IMU.
  4. In caso di dubbio, chiedi a un CAF o commercialista.

 

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