Perché guidare un monopattino “ubriaco” può essere reato

  • Per la legge italiana, i monopattini elettrici a propulsione prevalentemente elettrica sono equiparati ai velocipedi (biciclette).
  • Di conseguenza, la guida di un monopattino è soggetta alle stesse regole del Codice della Strada previste per i veicoli, incluse le norme riguardanti la guida in stato d’ebbrezza.
  • Recentemente, con la decisione della Corte di Cassazione (sentenza n. 37391 del 11/11/2025), è stato confermato che chi guida un monopattino sotto l’effetto di alcol può essere perseguito per reato di “guida in stato di ebbrezza” ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada.

 Alcuni limiti / cosa cambia rispetto a un’auto

  • Anche se la guida in stato di ebbrezza è reato, non si applica la sanzione accessoria della sospensione o revoca della patente — perché per guidare un monopattino non serve una patente o abilitazione specifica.
  • Le conseguenze (multe, eventuale arresto o accuse penali) rimangono — soprattutto se la guida ubriaca causa un incidente.

 In pratica: cosa rischi se guidi ubriaco con un monopattino

  • Reato di guida in stato di ebbrezza (art. 186 CdS).
  • Se sei controllato e risulti al di sopra del limite legale di alcol nel sangue — o se provochi un incidente — puoi essere perseguito penalmente.
  • Anche se non rischi la patente (perché non serve), rischi multe salate, procedimenti penali, responsabilità per danni.

 

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