LE CLAUSOLE VESSATORIE NEI RAPPORTI DI CONSUMO

CODICE DEL CONSUMO Art. 33. 1. Nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista si considerano vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. 2. Si presumono vessatorie fino a prova contraria le clausole che hanno per oggetto, […]

QUANDO IL COMMERCIO È INGANNEVOLE

CODICE DEL CONSUMO Art. 21. 1. E’ considerata ingannevole una pratica commerciale che contiene informazioni non rispondenti al vero o, seppure di fatto corretta, in qualsiasi modo, anche nella sua presentazione complessiva, induce o e’ idonea ad indurre in errore il consumatore medio riguardo ad uno o piu’ dei seguenti elementi e, in ogni caso, […]

I DIRITTI DEI CONSUMATORI

“Art. 2. 1. Sono riconosciuti e garantiti i diritti e gli interessi individuali e collettivi dei consumatori e degli utenti, ne è promossa la tutela in sede nazionale e locale, anche in forma collettiva e associativa, sono favorite le iniziative rivolte a perseguire tali finalità, anche attraverso la disciplina dei rapporti tra le associazioni dei […]

Furto o smarrimento della carta di credito

  Non appena ti rendi conto del furto o dello smarrimento della tua carta di credito (o anche bancomat, postepay, paypal), la prima cosa da fare è bloccarla immediatamente, al fine di evitare che venga utilizzata da soggetti terzi che potrebbero effettuare pagamenti con addebito sul tuo conto. Per effettuare il blocco, è sufficiente telefonare […]

COME PRESENTARE UN ESPOSTO

L’esposto è un atto che il cittadino può redigere personalmente, o (meglio) tramite un avvocato con cui segnala alle autorità (Procura della Repubblica o Questura) una controversia, una violazione di diritti, ovvero una qualsiasi situazione che richiede l’intervento di una pubblica autorità. Affinché l’esposto sia fondato e sia posto all’attenzione delle autorità, deve essere rigorosamente […]

Lavoro subordinato: i rischi del datore che assume lavoratori In nero

Ai sensi dell’art. 2094 c.c. viene considerato come prestatore di lavoro subordinato colui il quale si obbliga, a fronte di una retribuzione, alla collaborazione all’interno dell’impresa attraverso la sua opera manuale o intellettuale, sottostando alle dipendenze ed alla direzione dell’imprenditore. Il rapporto lavorativo, come ribadito più volte dalla Corte di Cassazione (cfr. sentenze nn. 2165/69, 3372/72, […]