1. Fattori economici

  • Tassi di interesse
    Quando le banche centrali (es. BCE, Fed) alzano i tassi, il costo del denaro aumenta → finanziarsi diventa più caro → possibile rallentamento economico → azioni spesso in calo.
    Tassi bassi fanno il contrario.
  • Inflazione
    Un’inflazione alta può ridurre i profitti reali delle aziende e spingere le banche centrali a rialzare i tassi.
  • Crescita del PIL
    Un’economia in espansione di solito sostiene gli utili aziendali e spinge le borse al rialzo.
  • Occupazione e salari
    Più lavoro significa più consumi, ma salari troppo alti possono ridurre i margini delle imprese.

2. Fattori aziendali

  • Risultati trimestrali
    Se un’azienda batte le attese, il titolo tende a salire; se delude, scende.
  • Innovazioni, acquisizioni, fusioni
    Nuovi prodotti o strategie di successo possono far aumentare la fiducia.
  • Debito e solidità finanziaria
    Aziende molto indebitate sono più vulnerabili in fasi di rialzo dei tassi.

3. Fattori geopolitici

  • Guerre, crisi politiche, sanzioni → incertezza e volatilità.
  • Politiche fiscali (tasse, incentivi) → influenzano la redditività di settori specifici.

4. Sentiment e psicologia di mercato

  • Paura e avidità → cicli di vendita e acquisto amplificati.
  • Mode di mercato → settori che diventano “caldi” (es. IA nel 2023).
  • Comportamenti imitativi → investitori che seguono i trend senza analisi propria.

5. Fattori tecnici

  • Analisi grafica e livelli chiave
    Supporti/resistenze possono influenzare decisioni a breve termine.
  • Volumi di scambio
    Grandi volumi possono indicare forza di un trend.
  • Trading algoritmico
    Movimenti rapidi causati da ordini automatici di software.

 

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