
La perquisizione (che può essere locale o personale) è un mezzo di ricerca della prova, con cui l’autorità giudiziaria cerca cose pertinenti al reato o il corpo del reato.
Dunque, la perquisizione è un atto a sorpresa, pertanto non spetterà alcun avviso al soggetto nei confronti del quale viene effettuata, il tutto ovviamente finalizzato a non consentire una modifica dello stato dei luoghi o l’occultamento di cose.
Si sottolinea come non sia necessario un “mandato” per effettuare tale atto a sorpresa, sarà fondamentale solo un decreto motivato di perquisizione (che non ci sarà nei casi di urgenza, come ad esempio quando c’è iniziativa da parte della Polizia Giudiziaria o non si può attendere il decreto da parte del Pubblico Ministero), la cui copia (che contiene scopo e ragioni dell’atto) verrà consegnata all’interessato.
Avv. Flavio Falchi
Related Articles
1. Responsabilità civile (risarcimento danni) È la situazione più comune. Se l’acqua che cade: sporca il balcone del vicino, danneggia mobili, tende, infissi, rende impossibile usare il balcone, il...
____ con il presente atto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 310 c.p.p., propone Appello avverso l'ordinanza emessa in data ___ dalla VII sez. pen. Corte di...
I carichi pendenti di un soggetto sono contenuti in un apposito certificato rilasciato a richiesta dell’interessato o di un suo delegato (munito di delega con fotocopie dei documenti d'identità...