Il canone Rai è disciplinato dal Regio Decreto-Legge n. 246 del 21 febbraio 1938, convertito in Legge n. 880 del 4 giugno 1938, e successive modifiche. Dal 2016, il canone viene addebitato direttamente nella bolletta elettrica per facilitare la riscossione e ridurre l’evasione.
### Categorie di Esenzione
Esistono specifiche categorie di persone che possono essere esentate dal pagamento del canone Rai:
1. **Persone di età superiore a 75 anni**: Possono richiedere l’esenzione se il reddito annuo del nucleo familiare non supera i 8.000 euro.
2. **Residenti all’estero**: Italiani residenti all’estero che non possiedono un’abitazione in Italia dotata di apparecchi televisivi.
3. **Apparecchi diversi dal televisore**: Chi possiede solo apparecchi non in grado di ricevere segnali televisivi (ad esempio, monitor per PC senza sintonizzatore, radio).
4. **Abitazioni senza televisore**: Se non si possiede alcun apparecchio televisivo.
### Procedura per l’Esenzione
#### 1. **Compilazione del Modulo di Dichiarazione Sostitutiva**
Per richiedere l’esenzione, è necessario compilare il modulo di dichiarazione sostitutiva disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it). Questo modulo deve essere presentato annualmente per confermare l’assenza di un apparecchio televisivo.
#### 2. **Presentazione del Modulo**
Il modulo di dichiarazione sostitutiva può essere presentato:
– **Online**: Tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, se si è registrati.
– **Posta**: Inviando il modulo compilato tramite raccomandata senza busta all’indirizzo specificato nel modulo.
– **CAF o Intermediari Abilitati**: Rivolgendosi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o a un intermediario abilitato che può presentare la dichiarazione per conto del contribuente.
#### 3. **Scadenze**
La dichiarazione sostitutiva deve essere presentata entro il 31 gennaio per ottenere l’esenzione per l’intero anno. Se presentata dopo questa data ma entro il 30 giugno, l’esenzione sarà valida solo per il secondo semestre dell’anno.
### Controlli e Sanzioni
È importante sottolineare che dichiarare il falso nella dichiarazione sostitutiva può comportare sanzioni amministrative e penali. L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza possono effettuare controlli per verificare la veridicità delle dichiarazioni.
### Altre Situazioni Particolari
#### 1. **Seconda Casa**
Il canone Rai è addebitato una sola volta per famiglia, indipendentemente dal numero di abitazioni possedute. Se il canone è già addebitato sulla bolletta elettrica della residenza principale, non sarà dovuto per la seconda casa.
#### 2. **Separazioni e Divorzi**
In caso di separazione o divorzio, il canone è dovuto dal coniuge intestatario dell’utenza elettrica nella residenza principale. Se ci sono cambiamenti, è necessario aggiornare i dati presso l’Agenzia delle Entrate.