SI PUÒ SAPERE LA DATA DI UNA PERQUISIZIONE?
La perquisizione (che può essere locale o personale) è un mezzo di ricerca della prova, con cui l’autorità giudiziaria cerca cose pertinenti al reato o il corpo del reato. Dunque,...
L’Unione Europea (UE) ha le sue radici nel dopoguerra, con l’obiettivo di promuovere la pace, la stabilità e la cooperazione economica in Europa. L’idea di unire economicamente e politicamente i Paesi europei nacque dopo la Seconda Guerra Mondiale, per prevenire ulteriori conflitti.
Il primo passo concreto verso l’integrazione europea fu la creazione della **Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA)** nel 1951, con l’obiettivo di mettere in comune le risorse di carbone e acciaio di Francia, Germania Ovest, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Questo progetto fu seguito dalla firma del **Trattato di Roma** nel 1957, che istituì la **Comunità Economica Europea (CEE)** e la **Comunità Europea dell’Energia Atomica (Euratom)**. La CEE mirava a creare un mercato comune, eliminando gradualmente le barriere commerciali tra gli Stati membri.
Negli anni ’70 e ’80, l’integrazione europea si approfondì con l’allargamento della CEE a nuovi membri e l’adozione di politiche comuni in vari settori. Un momento chiave fu la firma dell’**Atto Unico Europeo** nel 1986, che gettò le basi per la realizzazione del mercato unico entro il 1993, con la libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali.
Il passo successivo fu il **Trattato di Maastricht** del 1992, che trasformò la CEE nell’Unione Europea (UE) e introdusse la moneta unica, l’euro, che fu adottata ufficialmente nel 1999 e messa in circolazione nel 2002. Il trattato di Maastricht ampliò anche la cooperazione politica tra gli Stati membri, creando le basi per una politica estera e di sicurezza comune.
Negli anni 2000, l’UE continuò ad espandersi, includendo molti paesi dell’Europa centrale e orientale. Il **Trattato di Lisbona** del 2007 riformò le istituzioni dell’UE per renderle più efficienti e democratiche, ampliando i poteri del Parlamento Europeo e creando nuove figure istituzionali, come il Presidente del Consiglio Europeo.
Oggi, l’UE è una delle principali potenze economiche mondiali, composta da 27 Stati membri (dopo l’uscita del Regno Unito nel 2020) e continua a lavorare per l’integrazione economica, politica e sociale dei suoi membri, affrontando sfide come la crisi economica, l’immigrazione e le tensioni geopolitiche.