Ecco un modello di ricorso da utilizzare in caso di contestazione di una bolletta luce e gas. Può essere indirizzato al fornitore o, in caso di mancata risposta o esito negativo, all’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) o al servizio di conciliazione.

[LUOGO], [DATA]

Spett.le [Nome del Fornitore di Energia]

[Indirizzo della sede del fornitore]

Oggetto: Contestazione bolletta n. [numero bolletta] relativa al contratto n. [numero contratto]

Il sottoscritto:

[Nome e cognome], nato/a il [data di nascita] a [luogo di nascita], residente in [indirizzo completo], codice fiscale [codice fiscale], intestatario del contratto n. [numero contratto] relativo alla fornitura di energia elettrica/gas presso l’indirizzo [indirizzo fornitura],

ESPONE QUANTO SEGUE:

In data [data di ricezione della bolletta], ho ricevuto la bolletta n. [numero bolletta] emessa da [Nome del fornitore] per un importo di [importo], riferito al periodo [indicare il periodo di riferimento].

Ritengo che l’importo addebitato non sia corretto per le seguenti ragioni:

•[Descrivere il motivo del ricorso. Ad esempio:]

•“L’importo della bolletta risulta eccessivo rispetto ai consumi effettivi, come dimostrato dai dati di autolettura/lettura del contatore allegati”;

•“La bolletta include costi non previsti dal contratto sottoscritto, come…”;

•“Non è stata applicata la tariffa concordata nel contratto”;

•“Il consumo stimato non è realistico rispetto ai consumi medi precedenti”;

•“È stato commesso un errore nella fatturazione (esempio: doppia fatturazione, calcolo errato dell’IVA, ecc.)”.

DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO:

A supporto della mia contestazione allego:

1.Copia della bolletta contestata;

2.Dati di autolettura o fotografie del contatore rilevati in data [data rilevazione];

3.Copia del contratto sottoscritto (se rilevante);

4.Altra documentazione utile (es. comunicazioni precedenti, storico delle bollette).

CHIEDE:

In virtù di quanto sopra esposto, chiedo:

•La verifica della bolletta n. [numero bolletta];

•L’annullamento o la rettifica della somma addebitata;

•Una risposta scritta con gli esiti delle verifiche effettuate.

Mi riservo di rivolgermi al Servizio Conciliazione dell’ARERA o alle autorità competenti qualora non riceva riscontro entro i termini previsti dalla legge (massimo 40 giorni).

FIRMA:

[Nome e Cognome]

CONTATTI PER RISPOSTA:

Telefono: [numero]

E-mail: [indirizzo email]

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