Esercizio arbitrario delle proprie ragioni
Art. 393 del Codice Penale: Chiunque, al fine indicato nell'articolo precedente, e potendo ricorrere al giudice, si fa arbitrariamente ragione da sé medesimo usando violenza o minaccia alle persone, è...
Per la redazione di un decreto ingiuntivo si inizia inserendo il codice fiscale del Professionista che sta procedendo con l’iscrizione, scegliere nel campo Cartella dove archiviare gli atti, inserire il nome della busta nel campo Identificativo busta, nel campo Registro selezionare Contenzioso civile (o Giudice di Pace, in base alla competenza), nel campo Ruolo selezionate Procedimenti speciali sommari, nel campo Oggetto scegliete 010001 Procedimento di ingiunzione ante causam, nel campo Grado scegliere Primo, nel campo Tipo di parte scegliere Attore – Appellante – Ricorrente, nel campo Tipo di Atto selezionare Ricorso.
Nel campo Atti si deve scegliere Ricorso per decreto ingiuntivo, poi andare avanti.
Nella pagina successiva si dovrà inserire l’ufficio giudiziario, nel campo Riferimento si può aggiungere un eventuale riferimento al decreto ingiuntivo selezionando Nuovo (non è un passaggio obbligatorio), poi selezionare il valore nella parte “Valore della causa” o inserire 0 se il valore è indeterminabile o esente.
Dopo aver inserito parti, professionista ed importo richiesto con il decreto ingiuntivo, si potrà procedere all’allegazione dei documenti che compongono il deposito, firmare e generare un file “Atto.enc” che dovrà essere inoltrato al sistema, in attesa delle pec di conferma e di accettazione.