Regolamento calcistico AIA

4. VIDEO ASSISTANT REFEREE (VAR)
L’utilizzo dei VAR è consentito solo se l’organizzatore della gara / competizione ha soddisfatto interamente i requisiti del “Programma di assistenza e approvazione per l’implementazione del VAR” (IAAP) stabiliti nei documenti dell’IAAP della FIFA e ha ricevuto l’autorizzazione scritta dalla FIFA.
L’arbitro può essere assistito dal VAR solo in caso di un “chiaro ed evidente errore” o “grave episodio non visto” in relazione a:
• rete segnata / non segnata
• calcio di rigore / non calcio di rigore
• espulsione diretta (non seconda ammonizione)
• scambio d’identità quando l’arbitro ammonisce o espelle il calciatore sbagliato
L’assistenza del VAR riguarderà l’uso di replay dell’episodio. L’arbitro prenderà la decisione finale che può basarsi esclusivamente sulle informazioni del VAR e/o sulla revisione del filmato effettuata direttamente dall’arbitro “a bordo campo” nell’area di revisione.
Tranne che per un “grave episodio non visto”, l’arbitro (e, se del caso, gli altri ufficiali di gara “sul terreno”) deve sempre prendere una decisione (compresa la decisione di non sanzionare una potenziale infrazione); questa decisione non cambia a meno che non sia un “errore chiaro ed evidente”.
Revisioni dopo che il gioco è stato ripreso
Se il gioco è stato interrotto e ripreso, l’arbitro può solo effettuare una revisione e prendere la sanzione disciplinare appropriata, per un caso di identità errata o per un’infrazione potenziale da espulsione relativa a condotta violenta, all’atto di sputare, mordere o all’agire in modo estremamente offensivo e/o ingiurioso.

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