RIFORMA CARTABIA: COME CAMBIANO I RITI ALTERNATIVI

IL PATTEGGIAMENTO La riforma modifica gli effetti del patteggiamento: • per il solo patteggiamento allargato l’accordo con il PM potrà vertere sulle pene accessorie, nonché la durata delle stesse; • la sentenza di patteggiamento non può in alcun modo essere utilizzata ai fini probatori nei giudizi civili, disciplinari, tributari o amministrativi. IL GIUDIZIO ABBREVIATO • […]

LE MISURE CAUTELARI PENALI: NORMATIVA

Codice di Procedura Penale Art. 273 – Condizioni generali di applicabilità delle misure. 1. Nessuno può essere sottoposto a misure cautelari se a suo carico non sussistono gravi indizi di colpevolezza. 1-bis. Nella valutazione dei gravi indizi di colpevolezza si applicano le disposizioni degli articoli 192, commi 3 e 4, 195, comma 7, 203 e […]

IL PARCHEGGIO OSTRUISCE IL PASSAGGIO: COME TUTELARSI DAL REATO DI VIOLENZA PRIVATA

Capita fin troppo spesso che venga parcheggiata l’autovettura dinanzi ad un ingresso magari ad un parco o un garage condominiale, che impedisce il transito di pedoni o altri autoveicoli che ne hanno ampio diritto. La persona che vuole fare accesso in un’area ostruita dal parcheggio sine titulo di un veicolo è costretta a subire una […]

Il Furto in Abitazione

L’articolo 624-bis del codice penale prevede come reato il furto in abitazione, adottando un trattamento più punitivo più incisivo rispetto al reato di furto semplice ex art. 624 c.p. La norma prevede: “Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, mediante […]

DIFFUSIONE DI MATERIALE PORNOGRAFICO ALTRUI: QUALI REATI POSSONO CONFIGURARSI

Preliminarmente, va precisato che per la divulgazione di immagini o video che ritraggono terze persone è necessario il consenso dell’interessato, eccezion fatta per soggetti noti al pubblico, che ricoprono un ufficio pubblico, ovvero immagini che siano attinenti a fatti o avvenimenti di interesse pubblico o svolti in pubblico, sempre che non ledano i diritti della […]

PARTICOLARE TENUITA’ DEL FATTO EX ART. 131 BIS C.P.: LE CONDANNE, SE RISALENTI NEL TEMPO, POSSONO ESCLUDERE L’ABITUALITA’ DEL COMPORTAMENTO

La nuova causa di esclusione della punibilità di un soggetto per particolare tenuità del fatto (introdotta dall’art. 1 comma 2 del D.lgs. 16.3.2015 n. 28) incontra, tra i suoi limiti, quello dell’abitualità del comportamento. Difatti, la reiterazione di condotte criminose della stessa indole risulta ostativa ad una pronuncia di assoluzione per particolare tenuità del fatto […]